Nel mese di marzo è venuta a trovarci a scuola l’apicoltrice Silvia Amicucci che ha condotto i bambini e le bambine delle classi 1^, 2^ e 4^ della scuola Primaria San Vito, nel meraviglioso mondo delle api; dietro questo piccolo insetto si nasconde una comunità operosa e affascinante.
L’apicoltrice Silvia ha portato nelle classi un’arnia senza la presenza delle api e attraverso l’architettura dei telaini ha raccontato l’appassionante lavoro dell’apicoltore e soprattutto l’instancabile attività delle api. Oltre al racconto i bambini hanno avuto la possibilità di toccare e annusare i telaini, ma anche di assaggiare il miele in essi presenti.
L’apicoltrice ha spiegato e mostrato attraverso un modellino cartonato da lei costruito, come si riproducono le api e com’è organizzata la vita all’interno dell’alveare; i diversi ruoli che assumono le api durante la loro breve vita e l’incredibile lavoro dell’ape regina; le strategie e le attività per nutrirsi e difendersi. Un complesso mosaico esagonale in cui ogni ape svolge un suo ruolo in funzione del benessere e della sopravvivenza della comunità.
L’apicoltrice Silvia ha ricordato ai bambini che oltre alla produzione del miele le api svolgono un prezioso e insostituibile lavoro ecologico: quando vanno su un fiore, esse oltre a succhiare il nettare necessario per produrre il loro miele, si “sporcano” di polline che trasportano poi di fiore in fiore favorendo la fecondazione e quindi la formazione di frutti e fiori.
A conclusione dell’incontro gli alunni hanno potuto osservare e conoscere da vicino il meraviglioso mondo delle api sbirciando da dietro un vetro, il loro appassionante e instancabile lavorio; grande è stata la loro curiosità e meraviglia nei confronti dell’ape regina che hanno potuto osservare mentre deponeva le uova nelle cellette.
Tra i tanti risultati di questa interessantissima esperienza condotta tra le aule scolastiche, uno in particolare va menzionato: è mutata visibilmente nei bambini la percezione dell’ape che non viene più considerata soltanto fastidiosa e potenzialmente pericolosa, ma un insetto indispensabile per la natura e prezioso per l’uomo.
Un piccolo essere vivente al centro di un meraviglioso e ancora misterioso sistema di vita e di relazioni naturali.
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