Prendi un pedagogista brillante, una ventina di maestre motivate ed ecco che il gioco è fatto: GIOCARE CON NIENTE è possibile!

È quello che abbiamo vissuto sabato 21 ottobre noi insegnanti delle scuole dell’infanzia dell’IC “N. Badaloni” di Recanati, in un’intensa arricchente giornata di formazione con il rinomato pedagogista ludico Antonio Di Pietro, il quale non finirà mai di stupirci. È riuscito a catturare la nostra attenzione attraverso la PROFONDITÀ delle sue narrazioni, la SEMPLICITÀ e la CURA dei materiali messi a disposizione (naturali e di recupero), il DIVERTIMENTO dei giochi proposti.

E poi tanta riflessione e narrazione. In cerchio, nel grande gruppo e a piccoli gruppi, per ascoltarci, raccontarci, confrontarci, connetterci l’un l’altra e creare una fitta rete di relazioni dalla quale attingere rinnovata forza e motivazione.

Giocando con “niente” (sabbia, legnetti, canne di bambù, sotto torta, coni di cartone, ecc.) abbiamo letteralmente toccato con mano l’inconsistenza di alcuni luoghi comuni che declassano il gioco libero ad attività marginale e di poco conto rispetto all’attività strutturata.
Ma quante “azioni” rimangono nascoste – anche ai nostri occhi di insegnanti – mentre il bambino gioca spontaneamente? Quante abilità, quanti pensieri, concetti, apprendimenti prendono forma? Sta a noi saper osservare dopo aver predisposto un ambiente ben curato e stimolante.

Grazie a PercorsiPormativi06 che ha reso possibile tutto questo!